Stati Uniti, Australia, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Qatar in una dichiarazione congiunta chiedono il cessate il fuoco immediato in Libano per consentire i negoziati tra Hezbollah e Israele ed evitare un’esclation regionale.
“Chiediamo un cessate il fuoco immediato di 21 giorni lungo il confine tra Libano e Israele per dare spazio alla diplomazia”, si legge nella dichiarazione. “Chiediamo a tutte le parti, compresi i governi di Israele e Libano, di approvare immediatamente il cessate il fuoco temporaneo”.
Non c’è stata alcuna reazione immediata tra Israele e Hezbollah, ma i funzionari americani affermano che entrambi erano già a conoscenza.
Gli Stati Uniti sperano nel raggiungimento di un nuovo accordo che possa portare stabilità lungo il confine tra Israele e Libano. Mesi di scontri a fuoco tra Israele e Hezbollah e gli attacchi intensificati delle ultime settimane, hanno costretto decine di migliaia di persone ad abbandonare le proprie case, riaccendendo i timori di una guerra più ampia in Medio Oriente.
Biden durante un’intervista ha avvertito che “una guerra totale è possibile”, anche se c’è una possibilità di raggiungere un accordo che possa cambiare il destino dell’intera regione.
Biden ha suggerito che convincere Israele e Hezbollah a concordare un cessate il fuoco potrebbe contribuire a far cessare le ostilità tra Israele e Hamas a Gaza.
Mentre si attende la riposta di Israele e Hezbollah, il ministro delle Finanze Bezalel Smotrich, ha affermato che Hezbollah dovrebbe essere annientato e che solo la sua resa renderebbe possibile il ritorno degli sfollati.
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