Con 92 voti a favore e 10 contrari la Knesset ha approvato il disegno di legge che vieta all’UNRWA, l’agenzia che opera in Israele secondo un trattato del 1967, di condurre “qualsiasi attività” o fornire qualsiasi servizio all’interno di Israele, comprese le aree di Gerusalemme est annessa, Gaza e la Cisgiordania.
I legislatori israeliani hanno anche votato per dichiarare l’Unrwa un gruppo terroristico, vietando di fatto qualsiasi interazione diretta tra l’agenzia delle Nazioni Unite e lo Stato israeliano.
Si tratta di un voto che sfida le pressioni degli Stati Uniti e di altre organizzazioni internazionali che vogliono mantenere il principale fornitore di assistenza umanitaria alla popolazione palestinese del paese.
La legge non entrerà immediatamente in vigore, entro 90 giorni, ma quando sarà in vigore si bloccherà di fatto la consegna degli aiuti umanitari a Gaza.
“È scandaloso che uno stato membro delle Nazioni Unite stia lavorando per smantellare un’agenzia delle Nazioni Unite che è anche il principale soccorritore nelle operazioni umanitarie a Gaza”, ha affermato in una nota Juliette Touma, portavoce dell’Unrwa.
Philippe Lazzarini, Commissario generale dell’Unrwa, ha definito il voto “senza precedenti” e ha affermato che “costituisce un pericoloso precedente”.
Queste leggi non faranno che aggravare la sofferenza dei palestinesi, soprattutto a Gaza, dove la gente sta attraversando da più di un anno un vero e proprio inferno”, ha aggiunto affermato.
“I lavoratori dell’Unrwa coinvolti in attività terroristiche contro Israele devono essere ritenuti responsabili”, ha affermato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in una dichiarazione. “Dato che evitare una crisi umanitaria è anche essenziale, gli aiuti umanitari sostenuti devono rimanere disponibili a Gaza ora e in futuro”.
“Nei 90 giorni prima che questa legge entri in vigore – e dopo – siamo pronti a lavorare con i nostri partner internazionali per garantire che Israele continui a facilitare gli aiuti umanitari ai civili di Gaza in un modo che non minacci la sicurezza di Israele”, ha aggiunto.
Il licenziamento dei 9 membri dell’UNRWA
Ad agosto le Nazioni Unite hanno licenziato nove membri dello staff della sua agenzia per i rifugiati palestinesi, Unrwa, dopo che un’indagine interna ha scoperto che potrebbero essere stati coinvolti nell’attacco del 7 ottobre condotto da Hamas contro Israele .
Nei mesi scorsi le accuse di Israele hanno spinto diversi paesi donatori di primo piano a sospendere temporaneamente i loro finanziamenti per Unrwa. La mancanza di fondi ha creato la carenza di liquidità di circa 450 milioni di dollari (350 milioni di sterline), nonostante le estreme necessità di 2,3 milioni di persone a Gaza, in un contesto di gravissima crisi umanitaria. Da allora i paesi hanno ripreso a erogare i fondi.
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