Almeno sei funzionari del governo ucraino, tra cui alcuni ministri, si sono dimessi. Il rimpasto di governo avviene in un momento in cui Kiev si trova ad affrontare delle sfide crescenti, tra cui i bombardamenti quotidiani della Russia, e mentre il presidente Volodymyr Zelensky cerca di rafforzare la fiducia nel governo, a due anni e mezzo dall’invasione di Mosca.
“Abbiamo bisogno di nuova energia e questi passi mirano solo a rafforzare il nostro governo in varie direzioni”, ha commentato Zelensky in merito alla decisione di rimpasto di governo.
Non è la prima volta che Zelensky effettua un rimpasto di governo: a settembre scorso licenziò il ministro della Difesa dopo una serie di scandali di corruzione e, più di recente, ha sostituito il suo comandante in campo dopo diverse battute d’arresto.
Mentre avvengono dimissioni e rimpasti di governo, l’Ucraina viene bombardata quotidianamente dai russi.
L’attacco a Leopoli ha ucciso 5 persone, tra cui una ragazza di 14 anni.
Martedì le forze russe hanno lanciato un attacco missilistico su Poltava, colpendo un istituto formativo e un ospedale. Ci sono oltre 51 persone morte e 271 feriti. Il presidente Zelensky l’ha definito come uno degli attacchi più letali perpetrati dalle forze russe dall’inizio della guerra su vasta scala.
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