Oggi il governo israeliano avrebbe dovuto discutere e approvare definitivamente l’accordo con Hamas sul cessate il fuoco a Gaza e la liberazione degli ostaggi. Ma così non è stato.
L’ufficio del primo ministro israeliano ha fatto sapere che “Hamas sta rinnegando gli accordi espliciti raggiunti con i mediatori e Israele, creando una crisi dell’ultimo minuto per estorcere ulteriori concessioni. Israele non stabilirà una data per la riunione del governo finché i mediatori non confermeranno che Hamas ha accettato pienamente tutti i termini dell’accordo.”
Secondo quanto riferisce il Times of Israel lìil capo del Mossad David Barnea e il team negoziale israeliano sono ancora a Doha per definire i dettagli dell’accordo di cessate il fuoco e di rilascio degli ostaggi.
Mentre Qatar e Stati Uniti, ieri sera hanno annunciato che era stato raggiunto l’accordo, Israele ha insistito sul fatto che permangono delle lacune, tra cui una disputa su quali prigionieri palestinesi saranno liberati.
Alcuni attribuiscono questo ritardo agli sforzi dell’ultimo minuto per convincere i partners del suo governo a non ritirarsi dal governo.