Martedì sera il primo ministro israeliano Netanyahu si è rivolto al popolo libanese, esortandolo a cacciare dal paese Hezbollah.
Netanyahu ha confermato l’uccisione dei principali leader di Hezbollah, Hashem Safieddine , di cui non si avevano notizie dal 3 ottobre.
“Abbiamo degradato le capacità di Hezbollah; abbiamo eliminato migliaia di terroristi, tra cui lo stesso Nasrallah, il suo sostituto e il sostituto del suo sostituto”, ha affermato Netanyahu.
“Oggi Hezbollah è più debole di quanto non lo sia stato per molti molti anni”, ha aggiunto
“Allora, cosa è successo al Libano? Una banda di tiranni e terroristi lo ha distrutto. Ecco cosa è successo. Un tempo il Libano era noto per la sua tolleranza e per la sua bellezza. Oggi è un luogo di caos, un luogo di guerra”, ha affermato Netanyahu.
“Avete l’opportunità di salvare il Libano prima che cada nell’abisso di una lunga guerra che porterà distruzione e sofferenza, come vediamo a Gaza. Non deve essere per forza così”, ha detto Netanyahu rivolgendosi per tutto il tempo al popolo del Libano.
“Liberate il vostro Paese da Hezbollah affinché il vostro Paese possa prosperare di nuovo e le generazioni future di bambini libanesi e israeliani non conosceranno né la guerra né lo spargimento di sangue, ma potranno finalmente vivere insieme in pace”, ha concluso Netanyahu.
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