Gli attacchi israeliani continuano nel sud del Libano. Questa mattina l’esercito ha ordinato l’evacuazione immediata di oltre 20 città, mentre si procede con le incursioni.
Secondo i media americani l’obiettivo degli intensi attacchi israeliani di questi giorni su Beirut è Hashem Safieddine, il candidato più probabile a sostituire Hassan Nasrallah come leader di Hezbollah
La strada che collega il Libano con la Siria, utilizzata da centinaia di migliaia di persone per sfuggire ai bombardamenti israeliani, è stata colpita dagli israeliani.
Il ministro dei trasporti libanese, Ali Hamieh , ha dichiarato a Reuters che l’attacco è avvenuto vicino al valico di frontiera di Masnaa, creando un cratere largo quattro metri (12 piedi). Finora non sono state segnalate vittime o feriti.
Giovedì un portavoce militare delle Forze di difesa israeliane (IDF) aveva accusato Hezbollah di utilizzare il valico per trasportare equipaggiamento militare in Libano.
Secondo le statistiche del governo libanese, negli ultimi 10 giorni più di 300.000 persone, la maggior parte delle quali siriane, hanno attraversato il confine dal Libano alla Siria per sfuggire ai crescenti bombardamenti israeliani .
Gli attacchi continuano anche a Gaza compresa la città di Deir al-Balah , dove un bombardamento ha ucciso almeno quattro persone, secondo Wafa, l’agenzia di stampa palestinese.
L’esercito ha anche lanciato bombe che hanno appiccato incendi nelle case del campo profughi di Nuseirat , mentre gli aerei da guerra israeliani hanno colpito diversi siti nella città meridionale di Khan Younis , “causando ulteriori vittime e feriti”, riporta Wafa.
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