in Russia, Ucraina

Corea del Sud e Ue condannano l’invio delle truppe nordcoreane in Russia per combattere in Ucraina

Lunedì a Seul il ministro degli Esteri sudcoreano Kim Yong Hyun e l’Alto rappresentate per la politica estera dell’Ue hanno condannato l’invio delle truppe nordcoreane in Russia per combattere in Ucraina.

Le due parti hanno concordato di collaborare con la comunità internazionale per cercare di ostacolare la cooperazione in materia di sicurezza tra Russia e Corea del Nord.

La Corea del Sud teme che la Russia possa ricompensare la Corea del Nord, dotandola di sofisticate tecnologie belliche o offrendo un impegno di difesa in caso di conflitto nella penisola coreana.

Gli Stati Uniti e la Nato hanno già confermato la presenza di truppe nordcoreane al confine con l’Ucraina

Molto indicativo è stato l’incontro di sabato a Mosca tra il ministro degli esteri russo Lavrov e la sua omologa nordcoreana per approfondire il Trattato di partenariato strategico tra i due paesi.

Il presidente ucraino Zelensky ha esortato i paesi occidentali a smettere di “stare a guardare” e ad agire. 

“Le prime migliaia di soldati della Corea del Nord sono vicine al confine con l’Ucraina. Gli ucraini saranno costretti a difendersi da loro”, ha detto. “E il mondo guarderà di nuovo”.
“Sappiamo dove si stanno radunando queste truppe nordcoreane in Russia. Potremmo agire preventivamente se avessimo i mezzi, capacità a lungo raggio. Eppure, America, Regno Unito e Germania guardano” ha dichiarato Zelensky.
“Tutti vogliono veramente che la guerra russa contro l’Ucraina non si espanda… ma non devono solo guardare. Devono agire. Le parole sull’inammissibilità dell’escalation e dell’espansione della guerra devono essere accompagnate da azioni”.