in Medio Oriente

Cosa prevede il mandato dell’UNIFIL in Libano

Il 19 marzo 1878 con le risoluzioni 425 (1978) e 426 (1978) del Consiglio di sicurezza fu istituita l’UNIFIL, dopo che Israele invase il Libano meridionale.

La missione di peacekeeping all’inizio fu istituita per confermare il ritiro delle forze israeliane dal Libano meridionale, ripristinare la pace e la sicurezza internazionale e aiutare il governo del Libano a garantire il ripristino della sua effettiva autorità nella zona.

Dopo una guerra durata un mese tra Israele e i militanti libanesi di Hezbollah, nel 2006 il mandato dell’UNIFIL fu ampliato con la risoluzione 1701 che, oltre a svolgere funzioni previste dalle passate risoluzioni, prevede ancora tutt’oggi le seguenti funzioni:

– Monitorare la cessazione delle ostilità.
– Accompagnare e supportare le forze armate libanesi nel loro dispiegamento in tutto il sud, anche lungo la Linea Blu, mentre Israele ritira le sue forze armate dal Libano.
-Coordinare le attività di cui al paragrafo precedente con il Governo del Libano e il Governo di Israele.
– Estendere la propria assistenza per contribuire a garantire l’accesso umanitario alle popolazioni civili e il ritorno volontario e sicuro degli sfollati.
– Aiutare le Forze armate libanesi (LAF) ad adottare misure volte alla creazione, tra la Linea Blu e il fiume Litani, di un’area libera da personale armato, mezzi e armi diversi da quelli del Governo del Libano e dell’UNIFIL schierati in quest’area.
– Assistere il Governo del Libano, su sua richiesta, nel proteggere i suoi confini e altri punti di ingresso per impedire l’ingresso in Libano di armi o materiale correlato senza il suo consenso.

Cos’è la linea blu

La cosiddetto Blue Line è la  linea tracciata dalle Nazioni Unite che si estende per 120 km lungo la frontiera meridionale del Libano e separa il Libano da Israele e le alture del Golan occupate da Israele.  Si tratta di una demarcazione fissata nel 2000 quando le forze israeliane lasciarono il Libano meridionale.  Qualsiasi attraversamento non autorizzato della Blue Line via terra o via aria da qualsiasi parte costituisce una violazione della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza.

Le incursioni limitate di queste ore si sono svolte anche a ridosso della linea blu, ma gli israeliani sono tornati indietro, ha dichiarato il portavoce della missione di peace- keeping Andrea Tenenti.

Negli anni il Segretario generale delle Nu ha riferito di violazioni della linea blu da entrambe le parti.

In un rapporto del novembre 2022 al Consiglio di sicurezza affermava che “il continuo e auto-riconosciuto mantenimento di armi non autorizzate al di fuori del controllo dello Stato” da parte di Hezbollah e di altri gruppi armati costituiva una “violazione grave e persistente”.

Nello stesso rapporto si affermava inoltre che “le continue violazioni dello spazio aereo libanese da parte di aerei e velivoli senza equipaggio israeliani continuano a destare profonda preoccupazione”.

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